Forum della Rete dei Comunisti
“Il vecchio muore ma il nuovo non può nascere” (Roma, 17-18 dicembre 2016) (altro…)
Forum della Rete dei Comunisti
“Il vecchio muore ma il nuovo non può nascere” (Roma, 17-18 dicembre 2016) (altro…)
La scuola, ovvero il luogo della lotta di classe “dall’alto”
[intervento al Convegno sulla Scuola, Firenze, Biblioteca delle Oblate, 2018]
di Raul Mordenti
1. Warren Buffett il terzo, o il quarto, uomo più ricco al mondo, ha dichiarato: “La lotta di classe esiste, e la mia classe l’ha vinta.” (altro…)
Raul Mordenti[1]
Informatica e critica dei testi (Ovvero: contributi per una teoria dell’edizione critica che prenda sul serio l’informatica).
Relazione alla Winter School Digital Humanities Palermo (4 marzo 2019) (altro…)
“Left”, 26 novembre 2020
La maggiore Biblioteca della Repubblica ricorda ed onora un esponente di punta del neo-fascismo, gli dedica il lavoro dei suoi bibliotecari e lo spazio dei suoi locali. Le dimissioni immediate del suo direttore, o la sua rimozione da parte del ministro Franceschini, sono il minimo che la decenza impone (altro…)
di Raul Mordenti
Che un Governo espressione diretta della Banca e della Confindustria, condito da ministri di Berlusconi e della Lega, per giunta espressione della volontà del Presidente della Repubblica e non del Parlamento, rappresenti per qualsiasi persona di sinistra la realizzazione del peggiore incubo, non dovrebbero esserci dubbi. (altro…)
Raul Mordenti
Attualità del pensiero di Gramsci a 130 anni dalla sua nascita/Actualidad del pensamiento Gramsciano a 130 años de su nacimiento
Intervento al Seminario organizzato all’Istituto Simòn Bolìvar ISB e dall’Ambasciata della Repubblica Bolivariana in Italia il 22 gennaio 2021. (altro…)
Capire cosa ha reso possibile il mini-golpe Confindustria-Banche-Renzi
Lanciare oggi, non domani, una grande proposta di unità della sinistra di opposizione
di Raul Mordenti (altro…)
Raul Mordenti
Il centenario della fondazione del PCI
Seminario per il PRC Friuli Venezia Giulia (16 gennaio 1921)
Care compagne, cari compagni,
esprimo i miei ringraziamenti non formali per questo invito al regionale Friuli Venezia Giulia, alla Federazione di Trieste (e al compagno Paciucci in particolare) ma, trattandosi di Friuli, permettetemi di rivolgere un pensiero a Leo Zanier. Leo è stato un compagno, un comunista, un dirigente del movimento operaio (in particolare nell’emigrazione) e – non da ultimo – un importante poeta anche in lingua friulana. Dedico questo intervento alla sua memoria. (altro…)
da: “Testo e Senso” on line, n.21, 1920
Raul Mordenti
La rottura geniale del Decameron [1]
La critica decameroniana, e boccacciana in genere, sembra aver segnato una singolare parabola. Dopo una fioritura straordinaria di studi e di discussioni negli anni Sessanta e Settanta, culminati nell’edizione critica del Decameron secondo l’autografo hamiltoniano (1976), la ricerca sull’opera di Boccaccio sembrò spostarsi sempre più, prima verso la filologia (il compimento nel 1998 dell’edizione di Tutte le opere di Boccaccio, un’impresa che ancora non è compiuta né per Dante né per Petrarca) e poi soprattutto verso la paleografia. E sono stati tutti di paleografi (non certo di storici e critici della letteratura) i contributi più importanti alle celebrazioni del VII centenario della nascita (2013-2015), segnate da convegni e mostre memorabili, e anche da vere e proprie scoperte. (altro…)