Trovo incredibile (e vergognoso) che persone che si dicono democratiche usino ancora l’argomento “Voterei la lista Pace Terra e Dignità che condivido, ma non la voto perché secondo i sondaggi non supera lo sbarramento del 4%”.
Intanto lo sbarramento è una vera schifezza, che nessun democratico dovrebbe accettare e meno che mai usare per decidere il proprio voto. Con lo sbarramento non ci sarebbero stati il Partito d’Azione e La Malfa, DP e il Pdup e i radicali, etc., di certo non le cose peggiori della nostra democrazia: Gramsci col 3,8% del suo PCdI non sarebbe stato eletto. Dunque il ricatto dello sbarramento va combattuto, non accettato.
Ma soprattutto i sondaggi sono farlocchi, come ha dimostrato una recente trasmissione di Report (andate a verificare quanto si sono sbagliati nel passato!) e sono usati dal potere per determinare le scelte degli elettori; dunque i sondaggi colpiscono PTD esattamente come i giornali e le TV cancellano tutto quello che la Lista PTD fa e dice.
Mi permetto inoltre di proporre il ragionamento seguente a coloro che hanno a cuore sconfiggere la destra nel prossimo Parlamento europeo: i seggi che PTD non prendesse (se restasse sotto il 4%) andrebbero, almeno in parte alla destra. Allora conviene davvero a tutti/e che PTD superando il 4% sottragga dei seggi alla possibile maggioranza di destra, ed è meglio votare PTD piuttosto che PD, M5S e AVS i quali non rischiano di non superare il 4%. Ora è certo che gli eletti che PTD otterrà superando il 4% saranno nel campo antifascista e pacifista, e di sicuro non si mischieranno mai nel nuovo Parlamento europeo a eleggere una Van der Leyen 2 (la Van der Leyen 1 – sia detto en passant – fu votata dal PD e dal M5S: ricordate la “maggioranza Ursula”?).
Il voto davvero disperso è quello che non corrisponde al proprio pensiero, e quanti voti sono andati davvero “dispersi” in passato da chi votava PD o altro per “non disperdere il voto” (finendo così per eleggere i Calearo e i Casini…). Sarebbe un tragico paradosso che la Lista PTD non raggiungesse il 4% (che è alla sua portata) proprio per la mancanza dei voti di chi era d’accordo con la Lista ma non l’ha votata per non disperdere il voto!
Evitiamo che questo possa accadere votando secondo le proprie idee, con coerenza e – se posso dirlo – con dignità.
#paceterradignita #RifondazioneComunista #amicidigramsci #UnionePopolare #serviziopubblico
Tutte le reazioni:
16Simonetta Scarlatti, Paola Pellegrini e altri 14
Lascia un commento